Perché è più vantaggioso fare un saldo e stralcio?

Molte volte si sente parlare di Saldo e Stralcio soprattutto per i debiti che comportano un pignoramento della casa.

Vediamo innanzitutto cosa rappresenta tecnicamente il saldo e stralcio.

Per evitare false interpretazioni riporto testualmente quanto riferisce Wikipedia:

Il termine stralcio, oppure saldo a stralcio indica un insieme di procedure volte alla completa estinzione di debiti gravanti su un soggetto.

Tale procedura, attuabile correttamente ed in tempi brevi solo da chi appartiene al settore, determina l’annullamento della posizione di debito gravante sul soggetto in questione ed il completo “sbiancamento” della situazione finanziaria degli esecutati.

La procedura è completamente legale e viene spesso attuata da aziende del settore finanziario ed immobiliare.

Analizzando quanto riportato dal celebre portale consente appunto la chiusura del debito ad un importo nettamente inferiore al debito contratto.

Questo può sembrare l’aspetto più positivo!

 

 

IN REALTA’ il fattore più rilevante nel settore immobiliare e che la procedura viene completamente estinta liberando il debitore dal peso oneroso per il resto dell’esistenza.

Sostanzialmente il debitore o chi per lui si impegna a pagare il “saldo” concordato con il creditore che può essere la banca o altro istituto finanziario e quest’ ultimo s’impegna a rinunciare ad ogni diritto scaturito dal contratto precedentemente firmato, chiudendo la posizione debitoria del debitore.

 

Ecco un esempio pratico:

Il sig. Rossi contrae un mutuo per 150.000 euro per l’acquisto della propria abitazione, rimasto senza lavoro si trova in difficoltà nel pagare le rate, così si rivolge ad un parente che gli dà disponibilità nel saldare il debito. Il sig. Rossi per evitare che la sua casa vada all’asta propone alla banca un saldo e stralcio a 100.000 euro.

La banca o l’istituto di credito che ha comunque l’interesse di rientrare anche se in parte del credito, perché non sempre la procedura giudiziale consente il recupero integrale dello stesso.

L’unico svantaggio per il debitore e che la cifra pattuita va versata in unica soluzione entro un termine perentorio.

La banca una volta accettata la proposta rinuncia come detto a tutti i diritti scaturiti dal contratto di mutuo e questo consente al sig. Rossi di poter iniziare una nuova vita e passato il tempo tecnico anche riacquistare il potere di indebitamento.

Ecco dunque spiegato perché è molto più conveniente vendere la casa o comunque saldare il debito prima che la stessa venga aggiudicata all’asta.